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Maria Spes Bartoli (1888-1981), prima donna titolare di un atelier fotografico

Nel novembre di cento anni fa, esattamente il giorno 11, un martedì, Maria Speranza Bartoli (1888 – 1981) si presentava al sindaco di Tolentino per chiedere la volturazione a proprio nome della licenza per l’esercizio dello studio fotografico di suo padre Beniamino. L’uomo, infatti – ormai avanti con gli anni – si era già ritirato da qualche tempo dall’attività, lasciando di fatto alla figlia la gestione dello studio, dove del resto la donna lavorava a tempo pieno da quando era poco più che adolescente. È così che nel 1924, all’età di 36 anni, Maria Spes (così chiamata in famiglia, e da tutti, per distinguerla dalla madre, omonima) diventa la prima donna titolare di uno Studio fotografico. Nel praticare un lavoro all’epoca quasi esclusivamente maschile, la Bartoli è anche un’antesignana nella titolarità di un atelier fotografico.  Secondo ricerche compiute dalla storica della fotografia Simona Guerra, curatrice lo scorso anno a Senigallia di una mostra proprio sulla Bartoli, Maria Spes

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