Se la burocrazia viene tracciata come i pacchi.



Gli acquisti online sono oggi molto diffusi e le aziende di e-commerce, per invogliare sempre più allo shopping, hanno velocizzato i tempi delle spedizioni. I clienti vengono avvisati dell’invio della merce e forniti di un codice che permette loro di seguire il tragitto del pacco fino alla consegna.

Il sistema della tracciabilità dei pacchi potrebbe presto essere esteso per analogia ai procedimenti della pubblica amministrazione. Giorni fa, infatti, il ministro Brunetta, durante un’audizione alla Camera dei deputati, portando proprio l’esempio del commercio online, ha annunciato l’introduzione di un sistema di monitoraggio delle pratiche amministrative. Il cittadino – ha detto il ministro – potrà sempre sapere su quale scrivania si trova la propria pratica, controllare i tempi e i passaggi da un ufficio all’altro, verificare eventuali intoppi e risalire al funzionario responsabile.

Sarebbe bello se il sistema venisse allargato anche a tutte le pratiche di pubblico interesse, che la gente spesso aspetta per anni, come ad esempio la realizzazione delle opere pubbliche. Le famiglie sfollate per il terremoto del 2016 potrebbero così monitorare la ricostruzione, gli automobilisti fermi al passaggio a livello di via Roma a Macerata potrebbero controllare i tempi del tanto atteso sottopasso, i maceratesi avrebbero modo di seguire il procedimento per il nuovo ospedale alla Pieve, gli studenti di Tolentino e San Severino potrebbero “tracciare” le pratiche di costruzione del campus scolastico e dell’Itis “Divini”, mentre i pendolari tra le due città avrebbero la possibilità di verificare lo stato dei progetti per la tanto promessa strada intervalliva di collegamento veloce tra i due centri.

Nell’Italia dai “tempi biblici” l’idea del ministro Brunetta appare “rivoluzionaria”. La sua lotta contro la burocrazia potrebbe rendergli la gloria del pastorello David contro il gigante Golia, ma anche la triste fama di un Don Chisciotte contro i mulini a vento.

© Alessandro Feliziani / QN Il Resto del Carlino

(Articolo pubblicato domenica 20 marzo 2022 sul quotidiano Il Resto del Carlino, edizione Macerata)


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