Scuola-lavoro, l’importanza dei percorsi.
Studenti delle ultime classi delle superiori stanno svolgendo in queste settimane i percorsi di “alternanza scuola-lavoro”. L’iniziativa, introdotta da tempo, mira ad offrire ai ragazzi un periodo di esperienza pratica in aziende, enti pubblici o studi professionali.
Quest’anno la tragica morte di uno studente in fabbrica, durante uno stage, ha posto il progetto formativo all’attenzione generale. Al cordoglio e alla vicinanza di tutti al dolore di quella famiglia colpita nel loro affetto più caro si sono aggiunte in molte città manifestazioni di piazza, dove, purtroppo, gruppi di facinorosi hanno strumentalizzato l’accaduto per compiere violenze e danneggiamenti, invocando anche l’abolizione del programma formativo.
A Macerata la protesta ha fatto capolino in modo pacifico. Solo uno striscione è comparso nelle vicinanze di una scuola con su scritti alcuni degli slogan urlati nelle piazze: motti come “conoscenze e non competenze” oppure “non vogliamo essere sfruttati”, che dimostrano la non consapevolezza del valore e delle finalità del progetto “alternanza scuola-lavoro”.
Già in passato la sua utilità è stata contestata da quanti sostengono che le ore di presenza nei luoghi di lavoro non siano sufficienti per un’esperienza in grado di aiutare gli studenti a consolidare con la pratica le conoscenze acquisite in aula. Va detto, però, che l’obiettivo principale non è la formazione sul campo, ma favorire l’orientamento a sviluppare scelte professionali consapevoli. Il valore aggiunto del progetto sta proprio nell’offrire allo studente un’opportunità di crescita personale in un ambiente per lui nuovo, favorire la socializzazione con gli adulti, consentire un confronto con persone che rivestono ruoli diversi, osservare come si assumono decisioni responsabili nel rispetto di regole cui gli stessi giovani dovranno in seguito adeguarsi. Tutti aspetti oggi essenziali per rimarginare la frattura che nel tempo si è creata tra mondo giovanile e società reale.
© Alessandro Feliziani / QN Il Resto del Carlino
(Articolo pubblicato domenica 6 febbraio 2022 sul quotidiano Il Resto del Carlino, edizione Macerata)
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