Un angolo di Provenza nella campagna camerte.



© Nella campagna intorno Camerino è sorto un “piccolo angolo di Provenza”, dove nel mese di luglio si respira aria carica di profumo di lavanda, tipica pianta aromatica ed officinale mediterranea, giunta alla sua massima fioritura in questo periodo. 

Il “Lavandeto di Camerino” – come è chiamato – si trova a Col Salvanico, nella frazione di Piampalente, su un terreno che fino al 2015 era rimasto a lungo incolto e che Maria Teresa Boccanera, architetto con specializzazione in progettazione di giardini ed aree verdi, ha trasformato insieme a suo marito, Fabio Biondi, in un’oasi di recupero di un’antica tradizione, che è anche volontà di rilanciare il territorio dopo il terremoto. 

L’iniziale sistemazione dell’area, infatti, ha avuto sviluppo anno dopo anno a partire dalla stagione 2016-2017, impiantando con la tecnica “a talea” sempre nuove varietà di lavanda. Attualmente sono presenti, tra intermedie e officinali, una decina di varietà, su una superfice di tremila metri quadrati coltivata con metodo naturale, senza uso di diserbanti, fertilizzanti sintetici o altri prodotti chimici.

Dopo il raccolto, che avviene a metà agosto, dalle spighe di lavanda si ricavano olii essenziali per molteplici usi, mentre dal fiore sgranato si ricavano sacchettini profumati e prodotti cosmetici.

Nel pomeriggio di sabato 10 luglio il lavandeto di Camerino è stato aperto al pubblico e molte persone hanno potuto partecipare ad una visita guidata tra i filari ordinati, ammirando le diverse tonalità di colori delle inconfondibili spighe, odorando i diversi profumi emanati da ciascun varietà di lavanda e godendo – anche con l’intrattenimento musicale del “Duo Mennò Santonocito Guitar” – di una “sensazione di pace, serenità, incanto e ammirazione”.

Nuove visite guidate gratuite al lavandeto sono in programma domenica 18 luglio (dalle ore 17 al tramonto), con la partecipazione del botanico professor Fabio Taffetani e domenica 25 luglio (stessi orari) in cui sono previsti momenti dedicati a letture per bambini a cura di Annalisa Cardinali, volontaria dell’associazione “Nati per leggere”. 

© Alessandro Feliziani / Orizzonti della Marca

(Articolo pubblicato sul settimanale ORIZZONTI della MARCA n. 28 del 17 luglio 2021)


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