"Mozzi Borgetti" di Macerata, una biblioteca che cresce e si rinnova.
© Leggere il giornale in formato digitale può risultate a volte comodo, ma si perde tutto il fascino che il giornale cartaceo offre. Lo sanno bene – ed apprezzano – i tanti utenti della biblioteca comunale Mozzi Borgetti di Macerata, che ora hanno a disposizione un vero a proprio angolo edicola, dove settimanalmente trovano anche Orizzonti della Marca. Il servizio esisteva già da alcuni anni, ma con il recente ampliamento dei locali quotidiani e periodici si possono ora leggere in un’area dedicata. Due stanze comunicanti al piano terra dove l’utente può liberamente scegliere il quotidiano o la rivista da due diversi espositori e leggerlo stando comodamente seduto sul divano o su sgabelli posti intorno ad un ampio tavolo in legno.
Questa speciale “edicola” (sono a disposizione anche i numeri arretrati) è uno dei tanti servizi della Mozzi Borghetti ristrutturata con un intervento complessivo di oltre 3 milioni 400 mila euro di cui 2 milioni 657 mila a carico della Regione Marche e 750 mila a carico del Comune di Macerata.
Immutata la parte “storica”, dove sono conservati oltre trecentocinquantamila volumi, diecimila manoscritti, trecento incunaboli e più di quattromila edizioni del XVI secolo a cui si aggiunge una raccolta musicale e teatrale, una collezione risorgimentale e una ricca fototeca con ventimila immagini, la complessa recente ristrutturazione ha interessato l’intero piano terra che si affaccia su Piazza Vittorio Veneto e i locali sottostanti, ovvero la parte delle antiche Terme dove fino a pochi anni fa era ospitato il Museo della Carrozza. Qui – oltre ad un ampio auditorium per convegni e presentazioni di libri – è stata realizzata quella che è stata denominata la “Public library”, una sala di lettura su due piani a “scaffale aperto” di facile fruizione per la consultazione di libri e per l’uso dei mezzi informatici, dove poter trascorrere del tempo anche in compagnia. È attrezzata con tavoli e sedie ma anche con poltroncine e salottini, che danno alla biblioteca maceratese una connotazione moderna e funzionale.
Ai “futuri lettori” e ai lettori più giovani è dedicata un’ampia sezione ricavata nella vecchia sala di lettura. È suddivisa in tre spazi distinti: BiblioKids, BiblioJunior e BiblioYoung Generation con una ricca sezione di generi “grafic novel” e “fantasy”. Infine la Mozzi Borgetti offre un nuovo servizio entrato in funzione contestualmente all’inaugurazione dei nuovi spazi, il “BookCrossing”, cioè lo scambio e la distribuzione di libri gratuiti incrementato per iniziativa degli stessi utenti, attraverso un elenco di volumi identificati da un codice unico che permette di seguire il percorso del libro stesso e il suo incrociarsi con i lettori.
© Alessandro Feliziani / Orizzonti della Marca
(Questo articolo è stato pubblicato sul settimanale ORIZZONTI della MARCA n. 1 del 2020)
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