Primo diploma di dottorato al Centro di ricerca Unicam sul caffè.

© Simone Angeloni (secondo da sinistra nella foto), un giovane di Recanati già laureato in farmacia a Camerino, ha conseguito la settimana scorsa il dottorato di ricerca Unicam in scienze farmaceutiche. La particolarità dell’evento sta nel fatto che Simone Angeloni è stato il primo dottore di ricerca dell’Università di Camerino ad aver conseguito il diploma di dottorato dopo aver svolto l’intero periodo di studi all’interno del International Hub for Coffee Research and Innovation, ovvero il Centro internazionale di ricerca sul caffè istituto nel 2016 dall’ateneo camerte in convenzione con Simonelli Group di Belforte del Chienti.

Simone Angeloni era stato ammesso alla scuola di dottorato di Camerino dopo aver vinto un bando EUREKA, ovvero un dottorato di ricerca finanziato in parte dall'azienda Simonelli, in parte dall'Università e in parte dalla Regione Marche. Suo supervisore per l’intero triennio di studi è stato il prof. Sauro Vittori e la tesi in lingua inglese, “Espresso coffee preparation: analytical study to improve the quality of the product” (Preparazione del caffè espresso: studio analitico per migliorare la qualità del prodotto) è stata discussa – causa l’emergenza Coronavirus - in videoconferenza con la commissione composta da docenti di altri atenei italiani.

Unico nella sua specificità, il Centro di ricerca Unicam-Simonelli – di cui è direttore il prof. Flavio Corradini – opera come supporto scientifico e tecnologico allo sviluppo della conoscenza nella filiera del caffè, accrescendo la forza di innovazione di questa importante bevanda, tipica del made in Italy, ma ormai apprezzata in tutto il mondo. Nei suoi laboratori, dislocati sia in ateneo, sia all’interno dell’azienda a Belforte, operano attualmente cinque ricercatori e dottorandi che stanno lavorando in diversi specifici ambiti di ricerca.

© Alessandro Feliziani / Orizzonti della Marca

(Articolo pubblicato sul settimanale ORIZZONTI della MARCA n. 13 del 4 aprile 2020)